sabato 10 agosto 2013

Pensieri oziosi al supermercato

Su, avanti, confessiamolo: quando andiamo al supermercato tutti, chi più e chi meno, ci mettiamo a fare riflessioni oziose, soprattutto guardando gli altri. E certe volte ci capita di criticare atteggiamenti nei quali, senza forse neanche accorgercene, cadiamo anche noi.
Perché al supermercato ci va un sacco di gente.
Ci sono quelli che...

...parcheggiano il carrello proprio davanti allo scaffale che serve a noi.
...ci volano davanti e ci fregano l'ultima confezione di mozzarella da sotto il naso. E noi magari eravamo andati al supermercato proprio per quella.
...si confondono e mettono le loro cose nel nostro carrello.
...guardano con profondo disgusto le cose che acquistiamo noi.
...acquistano cose disgustose che noi non compreremmo mai a poi mai.
...non pesano mai le verdure e una volta alla cassa devono tornare indietro facendoci perdere un mucchio di tempo. Oppure...
...quando stanno per pagare si ricordano di aver dimenticato di prendere un prodotto e tornano indietro, facendoci perdere un sacco di tempo.
...decidono di cambiare fila alla cassa, ma si aspettano che gli si conservi il posto se decidessero di tornare a quella vecchia. E poi...
...quelli che nel dubbio seguono due file per volta, per vedere qual è quella più veloce. Così uno che deve mettersi in coda non sa da che parte andare.
...non poggiano nulla sul nastro scorrevole se prima il commesso non ha levato tutta la spesa dell'acquirente precedente. Ma noi che gli stiamo dietro non possiamo posare la nostra roba perché così sembra che gli vogliamo fregare il posto.
...usano i guanti di plastica per scegliere la frutta, ma poi l'annusano tutta prima di prenderla. SNIFF SNIFF
...cominciano a mettere sul nastro trasportatore i loro prodotti senza darci il tempo di metterci sopra tutti i nostri.
...alla cassa ci chiedono di passare davanti perché hanno preso poche cose, anche quando ne hanno più di noi.
...non si azzardano a infilare neanche un prodotto nel sacchetto se prima il commesso non li ha battuti tutti e lui non li ha pagati e intascato il resto e la ricevuta. Se noi gli stiamo dietro, il commesso non saprà dove mettere la nostra roba man mano che la batte.
...mandano un amico/a fidanzato/a marito/moglie eccetera a tenere il posto in fila mentre loro fanno la spesa. Uno si mette in coda pensando di fare in fretta, e vede comparire all'improvviso un carrello immenso carico fino all'inverosimile.
...non si capisce se sono in coda o girellano lì per caso.
...quando vedono che stiamo per metterci in coda prendono la rincorsa per passarci davanti.
...ci chiedono dov'è il prezzemolo e, quando glielo diciamo, rispondono che in realtà stavano cercando il basilico (mi è capitato tre giorni fa).
...ignorano l'esistenza della pattumiera e lasciano nel carrello o nel cestino per la spesa guanti di plastica, sacchetti, fazzolettini usati, carte di caramelle e altra immondizia mista.
...riescono da soli a ingombrare tutta una corsia mettendo il carrello di traverso.
...non hanno mai insegnato ai propri figli che non si ficcano le mani nei carrelli altrui.
...sono contrari all'uso del divisore, poi mettono la loro roba così vicino alla nostra che non si capisce più qual è la nostra spesa e quale la loro.
...ci chiedono informazioni sull'ubicazione dei prodotti, come se noi dovessimo per forza saperne più di loro.
...bloccano la coda perché un loro amico è andato “un attimo a prendere il pane”.
...saltano la coda con la scusa che davanti c'è un loro amico e “così facciamo la spesa insieme”.
...non sanno mai dove tengono lo zafferano.
E poi ci sono quelli che...ve ne vengono in mente altri?

2 commenti:

Gianluca Mollo ha detto...

Ne aggiungo due:
1) i bimbi stronzi che, mentre tu sei impegnato a caricare la tua spesa sul nastro scorrevole, ti aggiungono caramelle/gomme/accendini/stronzate prese vicino alla cassa e buttate lì, così che poi se non fai attenzione ti trovi a pagare cose che non hai preso...
2) Quelli che si mettono a chiacchierare con gli amici mettendo i carrelli di traverso ostruendo un'intera corsia e ti guardano pure male se educatamente chiedi "permesso" per poter oltrepassare la loro barricata...

IsaBella ha detto...

Vero, vero. A me era anche capitata una bimba che voleva levare la mia roba per metterci la sua, perché le dava fastidio che ci fosse qualcuno in coda prima di lei :-D Però sua mamma glielo impedì ;-)