Incontri straordinari.
Ieri sera stavo rincasando dalla spesa quando m'imbatto in una signora che esce dal supermercato cantando “Vengo a prenderti stasera con la mia torpedo blu...”
Cantava così allegramente che io stavo per risponderle “poti poti”, ma mi sono trattenuta per decenza.
“Se vuole cantare anche lei”, mi fa, “lo faccia pure.”
“Ma sono stonata”, rispondo.
“Anch'io. Ma mica uno canta perché è intonato. Canta perché ne ha voglia.”
Mi viene da sorriderle e lo faccio. Sorride pure lei.
“Penserà che sono tutta matta, vero? Ma mi guardi: sono vecchia, brutta e zitella. Sono sopravvissuta a due tumori e vivo da sola. Mi sono detta: in queste condizioni ho due scelte, o mi abbandono alla depressione o mi tiro su e canto. E sinceramente... io preferisco cantare, perché quelli sempre immusoniti non mi piacciono mica. E a lei?
“No, neanche a me.”
“Allora andiamo d'accordo. Lei ha proprio un bel sorriso, sa? E badi che io non faccio quasi mai complimenti alle donne. Di solito preferisco farli ai maschi.”
Mi fa l'occhiolino e si allontana cantando.
Fantastica. Spero di incontrarla ancora :-D
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