L'avete letta anche voi la sparata allucinante del candidato repubblicano (americano) Richard Mourdock, vero? Questa, dove dice che se una donna rimane incinta dopo uno stupro è per volontà di Dio, quindi neanche in quel caso è ammissibile l'aborto.
Fa il paio con quella di agosto di Todd Akin (altro candidato repubblicano al senato in U.S.A.), secondo il quale se una donna viene stuprata (ma stuprata davvero, non per finta... come se una potesse essere stuprata per finta) allora in lei si attiva un misterioso meccanismo che le impedisce di rimanere incinta. Detto in soldoni, secondo lui una gravidanza in seguito a uno stupro è impossibile, e quelle che sostengono che a loro è capitato evidentemente mentono, in realtà erano consenzienti. O è così, oppure lui ha studiato educazione sessuale dalle rivistine per adolescenti sceme. Ve le ricordate? Quelle con le ragazzine che chiedevano se potevano essere rimaste incinte dopo aver lavato le mutande del fratello...
Mi viene in mente che quando venne inventato il parafulmine, un tot di tempo fa, ci furono un mucchio di persone che lo contestarono. Perché, dicevano, se i fulmini cadono è per volontà di Dio. E il parafulmine ostacola la sua volontà, quindi usarlo è peccato!
Ecco, di fronte a tanta ignoranza profonda e sublime a me cadono le braccia. Ma non so per volontà di chi.
Comunque, a tal proposito, ho una citazione (tratto da “Papà Gambalunga”, romanzo di Jean Webster del 1912):
“Tu ci credi nel libero arbitrio? Io sì, senza riserve. Non sono d'accordo con tutti quei filosofi che pensano che ogni azione sia il risultato assolutamente inevitabile e automatico di un cumulo di cause remote. È la dottrina più immorale che abbia mai sentito. Nessuno potrebbe essere accusato di nulla. Se un uomo credesse nel fatalismo naturalmente non farebbe altro che sedersi a dire “Sia fatta la volontà di Dio”, e rimarrebbe seduto finché non cadrebbe morto.”
Tutti nasciamo ignoranti, aggiungo io, ma questo non è un buon motivo per decidere di rimanerlo.
2 commenti:
Sono assolutamente d'accordo con te, quando ho sentito di questa affermazione, ieri, sono quasi cascata dalla sedia. Mah, contenti loro. Noi in Europa abbiamo i nostri problemi, ma spesso penso che se vivessi negli USA sarei davvero preoccupata. Non solo per personaggi come questi, ma anche per vari altri aspetti della loro società.
un saluto
P.S. ho lasciato il commento anche per non incorrere nella maledizione di Montezuma :-)
Io mi preoccupo lo stesso, perché quel che fanno in U.S.A. tendiamo poi a seguirlo anche in Italia, nel bene e nel male. Certo, queste potrebbero solo essere sparate pre-elettorali fatte per ingraziarsi una certa fetta di elettorato, però...
Grazie per il commento, Montezuma ti risparmierà ;-)
I.
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